Cari uomini,
il titolo di questo post ha un
non so che di femminile nel titolo che potrebbe trarvi in inganno. Non
fermatevi, dunque, alle apparenze e mettete da parte l’orgoglio di Tarzan (io Tarzan,
tu Jane): questa riflessione riguarda anche voi.
Ebbene, non sempre la vita va
come vorremmo. Purtroppo e per fortuna. E a questo siamo rassegnati. Il
problema qual è? E’ che spesso ci capita di passare un brutto periodo ma,
cornuti e mazziati, di non riuscire a riconoscerlo. Impossibile direte voi!
Beh, ripensate ad alcuni momenti particolari della vostra vita. Ad esempio un
periodo in cui siete stati insieme ad una persona che credevate di amare, ma vi
faceva soffrire. La parte più difficile non è stata forse quella di ammetterlo
a voi stessi?
Oppure ripensate a quante volte
avete trascorso mesi, anni a lavorare presso un’azienda X, sopportando sopprusi
e angherie di ogni genere, per poi scoppiare e licenziarvi con tanto di
sceneggiata napoletana!
Ora, come tutti saprete, l’ingegnere
divino che ci ha progettati non ha tralasciato nulla. Il nostro corpo ci invia
dei segnali, attraverso il dolore, se c’è qualcosa che non funziona a dovere. E
lo stesso principio vale per i cambiamenti fisici. Ogni grinza, ogni macchia,
ogni opacità comunica allarme. Sta a noi dargli ascolto.
Qual è la morale di questa
storia?
Il prurito è brutto segno.
No, a parte questa..la morale è:
1. Ognuno decide il proprio
destino, nessuno è, infondo, obbligato a far nulla e, come diceva mia nonna, a
tutto c’è rimedio, tranne a una cosa. Partendo da questo presupposto, se vivete
una situazione di disagio, cercate di ammetterlo a voi stessi il prima
possibile, senza temporeggiare e agite cambiando ciò che non va. Facile!
2. Quando è difficile persino ammettere
la sofferenza guardate loro, le vostre unghie. Armi naturali e non solo, le
avete trovate nel kit di sopravvivenza fornito dall’ingegnere Natura. Oltre a
graffiare, infatti, sono la cartina al tornasole che cela il vostro grado di
insoddisfazione. Adesso il vostro sguardo è già sulle unghie vero? Osservatele bene.
Più sono opache, sfaldate (si pelano come una patata a strati) e spezzate, più
siete infelici e deboli ( a livello di sistema immunitario).
Le soluzioni sono due:
1.
integratori
alimentari e vitamine
2.
Cambio
netto col passato
A voi la scelta.
La vostra amichevole Zia Cin di
quartiere
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