Lo
Stivale è unico ma più si scende giù e più iniziano le vesciche. Che Zia sarei
se non Ti fornissi un piccolo manuale per affrontare una vacanza al sud e
uscirne vittorioso con i pacchi di frise sotto le ascelle e tre, quattro
pasticciotti nelle tasche?
1) SVEGLIATI
E ASCOLTA IL VENTO
Lo
faceva anche Pocahontas, mica era scema quella. Si svegliava e ascoltava il
vento. Essì. Che tu debba andare in barca o meno, se sei al sud devi
assolutamente sapere, ogni giorno, che vento tira. Tutto dipende dal vento. Se
è scirocco o ponente, ad esempio, meglio non lavare il pavimento o si
asciugherà appiccicoso; meglio non piastrare i capelli, l’umido li
arriccerebbe; meglio non andare a mare sulla costa ionica, il mare butta a riva
alghe e sporcizia; meglio non sognare fresche serate su un muretto; meglio non
dar fastidio ai metereopatici (avete capito quando lasciarmi in pace). Vatti a
comprare una collana bussola, và.
2) DIMENTICA
LE LEGGI DELLA FISICA
Equilibristi
provetti, i 70enni in carne, sfrecciano con destrezza per le viucole dei
paesini. La regola? La grandezza dei motorini deve essere inversamente
proporzionale alla stazza del vecchietto/a che lo conduce. Abbigliamento consigliato
per la corsa: camicia bianca a righe e pantaloncini corti per lui, abito unico
modello Signora Coriandoli per lei.
3) NIENTE E’ COME SEMBRA
Ti
ricordi in Matrix? Un cucchiaio non è semplicemente un cucchiaio. Lo stesso
vale, qui da noi, per sedie di plastica e cassette della frutta. Perché vederle
semplicemente come sedie e cassette??? Ingombranti e resistenti alla pioggia,
infatti, questi due semplicissimi oggetti hanno doppia funzione. D’ora in poi
saprai che una sedia di plastica (o una cassetta di legno vuota) posizionata
sull’asfalto vicino al marciapiede, significa che lì, la tua bella macchina,
proprio non la puoi parcheggiare, pena l’inseguimento del dirimpettataio che,
con tanta premura e osservanza delle regole, ha segnalato per tempo il
parcheggio da residente.
4) POSSONO
SEMBRARE REPLICANTI E INVECE...
Più il paesino che vi ospita è piccolo e più
l’hair style vi sorprenderà con un connubio di fordismo e innovazione che ha
del futuristico. Sì, perché il casco
boccoloso color grigio topo/blue per le donne di mezza età è un vero must. Niente
paura dei replicanti, è moda. Moda P/E 1952.
5) DIMENTICA QUELLO CHE SAI SUL RITO DI ACCOPPIAMENTO
Se
devi rimorchiare, lascia stare i social network. Nessuna foto profilo di
Facebook fa guadagnare tanti Mi Piace a una donzella, quanto una sana camminata
per le nostre caratteristiche strade del sud. La femminilità, da noi, è
rigorosamente riconosciuta e premiata a suon di claxon. Consiglio alle donne: una
volta capito che non vi suonano per darvi della cretina, rispondete con un
sorriso gentile. No, non così gentile. Meno denti e compostezza, altrimenti si
fermano e questa è un’altra storia..
6) RICONOSCI LE TECNICHE
DI MIMETISMO AVANZATE
Mimetizzarsi
con gli autoctoni è molto semplice. Frequenta spiagge libere. Perché pagare
per un bene comune come il mare per poi ritrovarsi tra le casse del bar del
lido a fare la sardina a suon di Unz Unz? L’ombrellone, non ci crederai, te lo
puoi portare da casa. Tienilo sempre nel cofano dell’auto insieme a pallone, frisbee,
telo da mare, carte da Uno e una busta di taralli. Ora sei un vero meridionale.
7) IMPARA TECNICHE
DI PESCA ARCAICHE
Non
avere paura di chi a mare, una volta aperto e sistemato l’ombrellone, si arma
di cacciavite o forchetta. Gustosi frutti di mare titolati con nomi e cognomi
(Cozze Patelle) li attendono sulla scogliera e questi strumenti sono necessari per procacciarsene. Una volta estratto il frutto dall’involucro
(la conchiglia) ,è abitudine che la famiglia si riunisca attorno ad esso, per
goderne della morte nonché delle ottime carni.
8) RICORDATI CHE LA
FAMIGLIA E’ SACRA
Sorridenti
e sempre interessati all’andamento della vostra giornata, i “Cuscì” (cugini) vi
aiuteranno a trovare un parcheggio sicuro e confortevole all’entrata del centro
commerciale e/o locale dove intendete trascorrere qualche ora. Incredibile,
penserete dopo averci chiacchierato, non ricordavo di avere parenti qui al sud,
per di più vestiti come parcheggiatori abusivi. Bbah!
9) MEGLIO SAPERE QUALI SONO REATI
PUNIBILI PENALMENTE
Quando
sarai a tavola a casa di un amico (perché lo sarai) ricordati che
assolutamente, mai e poi mai, dovrai rifiutare una portata. E’ maleducazione.
La zia Carmelina e Totò, il fratello del nonno Ciccio, ci tengono tantissimo. L’olio
che dà il gusto alla tua insalata viene dalle olive che hanno raccolto nella loro
campagna. E così anche i pomodori e il cocomero paesano. Se ti sto dicendo che
è paesano mangialo, no?! E il limocello pure, è paesano, fatto in casa, è una
vera booomba per la tua igiene orale. Se poi fai il bis, sei proprio figlio
acquisito. Ora che sai cosa è reato qui da noi, ti consiglio un digiuno di
qualche giorno prima di affrontare la cena dal tuo amico.
10) FORNISCI
LE TUE REFERENZE
Se
vieni a trascorrere del tempo qui da noi il tuo passato è roba nostra. E’
educazione, innanzitutto, rispondere alle vecchierelle sedute per strada che si
accertano della tua provenienza con un “De ci si fiu?”, ossia, “Di chi sei
figlio?”. Una volta che avrai dato loro corda spiegando che non sei figlio
dellu “Cirulì” come pensavano loro, ma ti assomigli e basta,, sarà difficile
che ti lascino andare senza aver saputo il tuo stato coniugale e lavorativo del
momento e il motivo della visita. Stessa cosa capiterà dal salumiere, sempre in
carne e sorridente. Dal calzolaio, sempre gobbo e burbero. Dal fornaio, dove,
con fare da cane bastonato, assaggerai l’ultimo pasticciotto della tua vacanza,
lentamente, alternando complimenti alla pasta frolla a quelli rivolti a tutta
la terra del sud. Ecco, l’hai commosso. Il fornaio ha pensato che è veramente
triste, povero ragazzo, vivere senza rustici, calzoni, pizzi, orecchiette,
taralli, e pasticciotti. Ti ha regalato un pacco di frise che ti durerà per
circa 4-5 giorni, con la raccomandazione di condirle esclusivamente con olio
extra vergine d’oliva e pomodorini freschi. Di bagnarle nell’acqua di mare, se
proprio vuoi fare il nostalgico. Di ricordarti di noi che ti abbiamo ospitato,
quando sari andato via. E torna presto che lo zio Totò ha una certa età e ci
tiene!
La vostra Zia Cin
2 commenti:
Molto simpatico :)
Bellissimo! Da far leggere a chiunque intenda venire in vacanza qui al sud
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